Da sempre il colore è molto più che un fenomeno ottico, esso infatti crea stimoli, impattando in modo travolgente sul nostro cervello. Diversi studi hanno dimostrato una chiara relazione tra l’iperattività e i colori e come questi ultimi influenzino l’intero sistema nervoso centrale dei bambini.

Considerando quanto importante è la stimolazione che ne deriva dall’ambiente circostante per gli adulti, come reagiscono i bambini con i loro sensi ancora in via di sviluppo? I più piccoli, infatti, attraverso i colori esprimono tutto il loro mondo interiore e le loro emozioni, descrivendo ciò che non riescono a comunicare con le parole. Tutti i bambini amano i colori, per questo motivo quest’ultimi dovrebbero essere modulati, alternando magari ai colori vivaci dei giocattoli o dei loro vestiti, dei colori più tenui per l’arredamento e dei mobili.

Arredare un ambiente, all’ interno del quale il bambino trascorrerà la maggior parte del tempo, non significa semplicemente apporre dei mobili, quanto più creare degli spazi capaci di stimolare quest’ultimi pedagogicamente, permettendo loro di giocare ed apprendere in tutta sicurezza e in maniera efficace e positiva.

In definitiva, il raggiungimento dell’equilibrio nel colore contribuirà a dare vita ad un senso di pace nella stanza e nella mente del bambino, consentendogli di rilassarsi e sentirsi a suo agio in un luogo accogliente, sereno e sicuro.

“AIUTAMI A FARE DA ME” (M. Montessori).

Maria Montessori fu una delle prime donne a laurearsi in Medicina, più precisamente in neuropsichiatria infantile, contribuendo in tutta la sua vita alla lotta per i diritti dell’infanzia.

Dai suoi studi emerge chiaro il bisogno di lasciare libero il bambino, donandogli la totale indipendenza a prescindere dall'età, basandosi unicamente sulle capacità intellettive e motorie del bambino, iniziando a sviluppare uno dei metodi pedagogici tra i più seguiti ma anche tra i più contestati al mondo: Il metodo Montessori.

Punti chiave del metodo Montessoriano:

• Educare il bambino all’indipendenza;

• Dimostrargli fiducia;

• Incoraggiarlo alla precisione e all’ordine;

• Guidarlo sempre ma lasciandolo libero di sperimentare ciò che lo

  circonda;

• Fargli stabilire un forte legame con il mondo degli animali e della natura;

• Creare un ambiente su misura intorno a lui;

Alle basi di uno spazio a misura di bambini, secondo la Montessori, c’è sicuramente un ambiente confortevole, che possa donare energia e allo stesso tempo tranquillità al bambino che vive quella stanza.

Altro punto fondamentale sono gli arredi, essi devono essere tutti alla loro portata, come ad esempio un letto basso, su cui poter scendere e salire in totale autonomia, tavolini bassi su cui disegnare o lavorare, o delle piccole librerie alla loro portata; il tutto pensato per conferire la totale indipendenza diagire, a prescindere dall’età, contribuendo in questo modo a donargli fiducia in sé stessi e autonomia.